Nuovo rinvio sulla questione delle autorizzazioni concesse per l’espansione del Rwm in Sardegna. Il Tar ha rimandato tutto al 1° aprile, complice il ritardo con il quale il consulente tecnico ha presentato la sua relazione conclusiva lo scorso 27 dicembre.

Il Comitato contro la Rwm, presente in piazza Del Carmine ne ha approfittato per reiterare la loro protesta e “denunciare ancora una volta l’attività di un’azienda che non conosce crisi e per ricordare che le norme e le leggi esistenti devono essere rispettate da tutti, anche dalle multinazionali”.

Le ragioni della protesta

“A dispetto della tanto sbandierata crisi, RWM Italia S.p.a., la fabbrica di ordigni che opera nei comuni di Domusnovas e Iglesias, è più che mai attiva” scrivono in una nota gli organizzatori del sit-in. “Per ora l’azienda ha lasciato a casa una parte dei lavoratori interinali “somministrati” dalle agenzie, misura ampiamente prevista e preannunciata nei suoi bilanci e prevista dagli accordi sindacali, ma non ha affatto rinunciato ai suoi piani di espansione”.

“Il piano di ampliamento di RWM Italia S.p.a. procede celermente, senza nessuno scrupolo e senza incontrare ostacoli, infischiandosene dell’articolata normativa a tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente, che viene sistematicamente aggirata e talvolta ignorata, con la colpevole acquiescenza delle amministrazioni competenti”, incalzano gli antimilitaristi.

Il video del sit-in in piazza Del Carmine