foto ANSA

Sono state travolte ben 80 pecore dalla furia dell’acqua della diga Maccheronis di Torpè, mentre si trovavano alla foce del rio Posada, in località ‘Is Craios’. Il pastore, invece, è rimasto fortunatamente illeso. L’onda di piena della diga è stata creata  dall’avvio del piano di scarico per permettere all’acqua di defluire dopo le piogge abbondanti, poichè aveva raggiunto il livello di guardia.

Le pecore sono state recuperate questo pomeriggio dai Vigili del fuoco di Siniscola. “Ieri insieme al collega di Torpè siamo stati avvisati dalla Protezione civile dell’inizio delle operazioni di scarico di fondo previsto precauzionalmente per la Diga Maccheronis – ha spiegato il sindaco di Posada Roberto Tola – Abbiamo provveduto subito alla chiusura del guado del fiume e al monitoraggio di tutta la piana. Qualcosa con la comunicazione è andato storto e l’arrivo della mareggiata ha allagato la piana e travolto gli ovini. La cosa ci dispiace tantissimo. Non potendo fare altro faremo di tutto per ricomprare il bestiame al pastore e salvare la sua azienda”, ha concluso il primo cittadino.