Caldo record in Scandinavia, tempeste di pioggia e neve in Spagna, temperature sopra la media anche in Italia. Ad un mese dal suo inizio, l’inverno si conferma sempre più anomalo con eventi estremi anche oltralpe. Lo sottolinea il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara.

“In Scandinavia – afferma – si è raggiunto un nuovo valore record di 14 gradi nella regione di Trondelag. Sui settori scandinavi centro-meridionali le temperature sono risultate sopra la media anche di 10-12 gradi, fino a 6-8 oltre la norma in Inghilterra. Per contro la Spagna ha fatto in conti con una tempesta responsabile di piogge torrenziali, raffiche di vento da uragano e violente mareggiate sulle coste orientali; le temperature sono risultate sotto la media anche di 6-8 gradi con due vittime per ipotermia a Valencia e tantissima neve sui Pirenei”.

L’Italia, intanto, è ancora alle prese con temperature più alte della media, specialmente al Centrosud. “Il vero inverno – osservano da 3bmeteo.com – continuerà ad essere il grande assente non solo in Italia ma anche su gran parte d’Europa almeno fino a inizio febbraio”. In questo inverno dominato dall’alta pressione, comunque, ci sarà spazio per una seconda perturbazione atlantica. Il fronte raggiungerà l’Italia venerdì sera con nubi in aumento da Ovest e prime piogge su Sardegna, Liguria, Toscana, in estensione a Lazio e parte della Pianura Padana”.

“Sarà il preludio – prosegue Ferrara – ad un weekend spiccatamente variabile. Sabato sono attese piogge al Centro e sulle pianure del Nordest, mentre al Nordovest si passerà ad un tempo più asciutto. Nevicherà sull’Appennino settentrionale fin sotto gli 800-1000m, oltre i 1200-1600m su quello centrale; poco o nulla sulle Alpi. Asciutto anche al Sud. La domenica trascorrerà tra nubi irregolari e momenti soleggiati.