Il programma di educazione alimentare #Mandigos – La Sardegna in tavola, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna e realizzato da Laore Sardegna in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, entra quindi nel vivo. Conoscere, assaporare e dare valore ai prodotti di eccellenza della nostra regione, saper individuare forma, sapori, odori e profumi e caratteristiche di unicità è fondamentale per diventare consumatori consapevoli e poter scegliere di mangiare cibi di qualità.

Insegnanti e genitori sono impegnati ora a testare in concreto le caratteristiche organolettiche e sensoriali dei prodotti DOP, IGP, Biologici e Tradizionali (PAT) attraverso i laboratori sensoriali. Questa è l’anima del piano di educazione alimentare “Mandigos – la Sardegna in tavola”.

Durante i seminari, organizzati in tutta la Sardegna a partire dai primi di dicembre, è stato spiegato il valore dei prodotti sardi, il significato dei marchi di qualità e sono stati assaggiati alcuni di questi tra cui l’Agnello IGP e i Culurgionis IGP. I partecipanti hanno approfondito il tema della sostenibilità alimentare, un concetto ampio che coinvolge – attraverso le scelte dei consumatori – l’economia, l’ambiente, il tessuto sociale e la qualità della vita delle nostre comunità. Il progetto è a tuttotondo e oltre ai destinatari finali (i bambini e i ragazzi delle scuole sarde) include tutte le persone coinvolte nell’alimentazione dei giovani: dagli insegnanti ai genitori, sino a chi si occupa della ristorazione nelle scuole.

Sono 97, tra pubbliche e paritarie, le scuole sarde che hanno risposto all’invito dell’Agenzia Laore Sardegna. L’iniziativa al momento coinvolge in totale 2210 alunni.

Ogni laboratorio sarà aperto da un’introduzione metodologica sull’analisi sensoriale e spiegherà come e cosa poter fare per individuare le caratteristiche di qualità dei prodotti nelle diverse tipologie di alimenti e nei diversi canali di commercializzazione. Aiuterà il consumatore a orientarsi nella giungla delle informazioni, spesso fuorvianti e a scegliere il buon cibo. Saranno presentate le etichette dei marchi di qualità certificata, i prodotti e le relative schede didattiche. Le attività coinvolgeranno tutto il territorio isolano.