La Regione Sardegna è determinata a stringere sulla continuità territoriale aerea. Si lavora senza sosta soprattutto all’indomani dello scontro con Bruxelles che ha definito “informali” i contatti sinora intercorsi con l’Isola, una posizione che il presidente della Giunta, Christian Solinas, ha giudicato “profondamente ingiusta e offensiva”, rivendicando l’ufficialità di tutte le interlocuzioni.

L’attività è incanalata contemporaneamente sui due fronti della Commissione europea e del Governo. E il governatore – si apprende da fonti della maggioranza – è pronto a volare a Bruxelles già la prossima settimana, per l’esattezza martedì 11, con l’obiettivo di portare a casa il via libera al piano proposto (doppia tariffa per residenti e non, e sette mesi di libero mercato sui biglietti per i turisti) e alla proroga del regime di voli agevolati da e per la Sardegna in scadenza il 16 aprile.

L’assessore dei Trasporti Giorgio Todde si trova a Roma, impegnato da ieri a stabilire un contatto con la ministra Paola De Micheli. Dall’ufficio stampa del Mit risulta che l’incontro ancora non c’è stato, anche perché l’esponente del Governo Conte oggi è concentrata sull’incidente del Frecciarossa a Lodi.

E tuttavia, sempre da fonti della maggioranza, arrivano rassicurazioni sulla solidità dei rapporti Regione-Governo in merito al tema della continuità e sulla condivisione del progetto proposta dalla Giunta. Su una partita delicata come quella del diritto dei sardi alla mobilità, pare che lo stesso Solinas non abbia dubbi sugli impegni garantiti da Roma.