“Chiudiamo per rifare la pista e per ingrandirci, il tempo ci sta assistendo e al quinto giorno di lavori stiamo procedendo secondo il cronoprogramma”, lo dichiara Silvio Pippobello, amministratore delegato di Geasar, riferendosi alla chiusura di circa 40 giorni dell’aeroporto di Olbia “Costa Smeralda” per i lavori di ampliamento della pista, che dalla prossima primavera consterà di circa 300 metri in più.

La chiusura l’aerostazione però sarà limitata ai voli e non anche agli ingressi: infatti ha avuto inizio “Flight Club”, un insieme di eventi eventi che andranno avanti per un mese e riguarderanno sport, musica, enogastronomia, innovazione, tradizione, tecnologia e ambiente.

“Abbiamo pensato di compensare il sacrificio che l’utenza sta facendo per spostarsi e volare da altri aeroporti, ad iniziare da Alghero, aprendo la struttura alla comunità. Abbiamo messo in piedi un programma molto ricco, sarà un evento straordinario per Olbia e per il territorio”, racconta l’ad di Geasar.

Tra tutti, fondamentale è ricordare gli appuntamenti con il planetario, gli undici dinosauri di BittiRex, le riproduzioni delle opere ispirate dall’ingegno di Leonardo da Vinci, la musica di Paolo Fresu con un concerto l’8 marzo, la testimonianza dell’astronauta Paolo Nespoli (7 marzo) e la Airport Run (1 marzo), che sarà la prima maratona non agonistica disputata all’interno di un aeroporto italiano.

Gli ospiti saranno tantissimi, come numerose saranno le attività che coinvolgeranno adulti, ma anche bambini.