A Iglesias, durante la notte, si è verificato un attentato incendiario causato dal lancio di una bottiglia incendiaria contro la Opel Meriva di Matteo Medda, portavoce del comitato del quartiere ex Casermette.

Sul posto sono poi intervenuti gli agenti del Commissariato di Iglesias che hanno avviato le indagini sull’episodio

È stato lo stesso Medda ad accorgersi dell’incendio. Appena sentito il boato, è uscito di casa per spostare la macchina e spegnere il rogo. I danni non sono ingenti. Ma a Iglesias non è la prima volta che succede un fatto simile: a dicembre sempre in via Portoscuso è stato registrato un episodio analogo, mentre dieci giorni fa, in via Calasetta, un altro incendio.

La polizia sta studiando il caso per cercare di capire se tra i tre fatti ci sia un collegamento e se effettivamente il destinatario dell’attentato di ieri sia Medda o qualche altra persona residente nel complesso ex Casermette.

“Un gesto gravissimo, che si aggiunge ad altri atti analoghi di vandalismo e di criminalità avvenuti nelle scorse settimane in varie zone della città – si legge in una nota del Comune -. Davanti a certi atti criminali la risposta delle istituzioni e della società civile sarà compatta. Nei prossimi giorni porteremo la questione al tavolo di Pubblica Sicurezza, con l’auspicio che le forze dell’ordine possano intervenire prontamente, al fine di individuare i colpevoli e prevenire il ripetersi di certi gesti”.