E’ ritenuto uno dei torturatori di migranti in uno dei centri di accoglienza in Libia, un uomo di nazionalità libica è stato fermato, su disposizione della Dda di Catanzaro, dalla Squadra Mobile di Crotone per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e concorso in tortura con altre persone in via di identificazione.

L’uomo è stato riconosciuto da un giovane somalo che era tra i migranti soccorsi a fine gennaio dalla Ocean Viking e poi sbarcati a Taranto.

Il ragazzo ha segnalato la presenza dell’uomo detto “Peter il boss” alle forze di polizia e ha raccontato di avere subito bastonate, sevizie, minacce di usare l’elettricità per ottenere soldi o per mantenere l’ordine in quella sorta di carcere dove venivano tenuti i migranti prima di farli imbarcare per l’Italia.