Torna in libertà finalmente il muflone che venne ferito da alcuni cani randagi circa un mese fa.

L’animale era stato soccorso da una pattuglia del Corpo forestale di Seneghe che lo aveva trovato ritrovato in stato di shock con acidosi metabolica e diverse ferite nella regione della groppa e agli arti posteriori e, dopo essere stato curato nel Centro di Recupero della fauna selvatica della Provincia di Oristano, è stato liberato nella foresta di Curadureddu, a Tempio Pausania.

Il muflone sarà ora temporaneamente custodito ai piedi del Limbara, in attesa di potersi unire nuovamente ai suoi simili.