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Operazione antidroga degli Agenti della Polizia Penitenziaria nel carcere nuorese di Badd’e Carros, coordinata dalla Commissario Capo Manuela Cojana, Comandante di Reparto dell’Istituto penitenziario nuorese. Il risultato è andato a buon fine grazie alla professionalità degli agenti che hanno partecipato all’operazione.

Personale della Polizia Penitenziaria facente del Reparto d’Istituto, del Nucleo Traduzioni e delle Unità cinofili antidroga del distaccamento dello stesso carcere.

Durante l’ingresso in Istituto per effettuare il colloquio con il padre, ristretto nel circuito dell’Alta Sicurezza, a causa del suo comportamento nervoso, che ha fatto insospettire gli agenti, è stato fermato C.V., 19enne, proveniente dalla Puglia.

Sul ragazzo è scattato un controllo accurato che ha portato al ritrovamento di un involucro contenete un micro cellulare dual sim con scheda e della sostanza stupefacente del tipo hashish ed il tutto ben nascosto nelle parti intime.

Le indagini quindi sono state allargate ad un piccolo appartamento dove alloggiava il soggetto e dove il Comandante di Reparto, unitamente alle Unità cinofile con i cani Jedro e Dakota e agenti di Polizia Penitenziaria del Reparto d’Istituto hanno trovato altra sostanza stupefacente ed altri micro cellulari.

L’intervento dei cani è stato determinante in quanto hanno segnalato uno zaino nel quale all’interno sono state trovate sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana e altri 7 micro cellulari dual sim che dovevano in qualche modo essere fatti arrivare al padre detenuto.

Gli agenti hanno quindi Informato il pm di turno che ha disposto l’arresto del giovane e il sequestro dei micro cellulare unitamente ad una ingente somma di denaro che è stata trovata sempre all’interno del locale dove soggiornava il giovane. Complessivamente sono state sequestrate oltre 100 dosi di stupefacente e 8 microcellulari con rispettive sim.
“Buon lavoro di coordinamento del comandante di reparto la commissario capo Manuela Cojana che ha fatto si che la professionalità degli agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere nuorese di Badu ‘e Carros – spiega Giovanni Villa della Segreteria regionale Cisl Fns Sardegna -, unitamente ai nostri cinofili antidroga, portasse ad un esito positivo nell’operazione che ha condotto al ritrovamento di microcellulari e droga che erano destinati ad un detenuto as. Ottimo lavoro quindi alla polizia penitenziaria nuorese. L’amministrazione tenga conto del risultato ottenuto e si adoperi affinché riconosca il giusto merito ai poliziotti intervenuti”.