Secondo appuntamento sabato 22 febbraio a Cagliari per Musica e Storia, rassegna organizzata dalla Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto, dietro la direzione artistica di Francesco Accardo.

Ospite di questa seconda serata, in programma alle 19 negli spazi del Palazzo Siotto (in via Dei Genovesi) sarà il musicista, cantautore, e autore per il teatro Guido Maria Grillo, nome già noto tra il pubblico cagliaritano che in più occasioni lo ha visto esibirsi in spettacoli dedicati alla figura e alla musica di Fabrizio De Andrè.

Questa volta Grillo proporrà uno spettacolo dal titolo “Senso”, in cui presenterà i brani dell’omonimo album solista uscito l’anno scorso.

L’album

Senso” è un album d’altri tempi, registrato in presa diretta e in analogico con un ensemble da camera, eppure visceralmente contemporaneo. Un figlio del Barezzi Festival, che s’ispira al mecenate di Giuseppe Verdi e costruisce ponti ideali tra musica colta, Opera e contemporaneità internazionale. un disco lirico e struggente, nove canzoni (più un omaggio a Verdi) d’amore e d’abbandono, oniriche, malinconiche, dominate da una voce che si eleva, commuove, sonda le cavità dell’anima. Arrangiamenti solenni, frutto della collaborazione con Roberto Esposito e, in due brani, con Giovanni Rago, seguono le pulsioni e i grovigli di Guido Maria Grillo, autore di musiche e testi.

Immerso nell’arte fin da piccolo, nella casa materna, zeppa di quadri dello zio pittore, in cui echeggiavano arie d’Opera intonate dal nonno, tenore e violinista, e dallo zio, grande esperto di Giacomo Puccini, Guido Maria è cresciuto ascoltando Tenco, Jeff Buckley, Fabrizio De Andrè (a cui ha dedicato anche la sua tesi di laurea in Filosofia). Dalla madre, De Curtis, discendente del Principe Antonio “Totò”, e docente di storia dell’arte, ha ereditato sensibilità artistica e doti vocali.