Resta altissima la preoccupazione per il futuro occupazionale dei lavoratori coinvolti nel passaggio da Auchan a Conad. L’epilogo del centro commerciale Santa Gilla – con la chiusura della struttura a partire dal 1 marzo – aumenta il rischio per i dipendenti. Un passo necessario per consentire la ristrutturazione dell’impero commerciale ai piedi della laguna, ma che rappresenta un’incognita per l’esercito degli addetti all’interno delle gallerie.

L’allarme è del presidente del Consiglio comunale Edoardo Tocco, che invoca una soluzione positiva sulla ripresa produttiva del polo dello shopping e sul riassorbimento del personale: “L’auspicio è che l’azienda possa fare chiarezza sugli esuberi all’interno della struttura – spiega Tocco – Il sindaco e il consiglio comunale si faranno portavoce dei timori inerenti i lavoratori, mettendo in campo tutti gli strumenti per scongiurare un esito negativo per i dipendenti del polo commerciale”.