Un centrodestra agguerrito scalda i motori per conquistare Nuoro alle amministrative di primavera, dopo 20 anni di governo del centrosinistra e 5 di amministrazione Soddu, eletto con una coalizione civica ma confluito nel Pd alle Europee del 2019.

Domani incontro deciso tra gli alleati – Fi, Lega, Psd’Az, Riformatori, Udc, Forza Paris e Fdi – per completare il programma e ragionare sul nome del candidato. Circolano già i primi nomi: da quello dell’avvocato Basilio Brodu all’ex parlamentare Bruno Murgia. “Al momento non ci sono candidati ufficiali – precisa all’ANSA il consigliere regionale Pierluigi Saiu delegato al tavolo per la Lega – Stiamo procedendo anzitutto alla stesura del programma che parte dai bisogni dei cittadini.

Puntiamo poi a trovare un nome autorevole e condiviso da tutti che possa dare ossigeno a Nuoro, che ha bisogno di cambiare. Una città che da 25 anni è governata dalle stesse persone, da un centrosinistra che ha fallito”. “Troveremo la persona che interpreta al meglio il programma – conferma Peppe Montesu coordinatore provinciale di Fi – Speriamo tra qualche settimana di uscire col nome di un candidato forte e unitario”. Claudia Camarda, consigliera comunale del Psd’Az, in maggioranza con l’amministrazione Soddu fino all’anno scorso e ora saldamente all’opposizione, chiarisce: “Lavoriamo al tavolo del centrodestra per riprendere e portare a termine ciò che avevano iniziato i nostri assessori, poi licenziati da Soddu. Siamo una squadra forte non abbiamo paura di confrontarci, siamo sicuri di vincere”.