In adesione alle iniziative del “Comitato per la liberazione di Juliane Assange – Italia” sarà possibile a Cagliari sottoscrivere una petizione per chiedere la liberazione di Julian Assange.

“Chiediamo – si legge in un a nota – una presa di coscienza da parte di tutti, perché riteniamo di meritare una stampa libera. Oggi Julian Assange è detenuto in regime di prevenzione a Belmarsh (Londra) per aver svelato al mondo verità scomode, tra le quali i crimini di guerra commessi in Iraq”.

Secondo quanto riferito dal Responsabile Onu contro la tortura, infatti, “Assange ha mostrato tutti i sintomi tipici di un’esposizione prolungata alla tortura psicologica. E’ necessario, dunque, che il governo britannico lo liberi immediatamente per proteggere la sua salute e la sua dignità. E’ inoltre da escludere la sua estradizione negli Usa”.

L’evento in Sardegna, volto a sensibilizzare i cittadini sull’incredibile vicenda che riguarda il giornalista e la stessa libertà d’informazione, è fissato per sabato 22 febbraio in piazza Yenne, a partire dalle ore 10.

La manifestazione prevede una sedia vuota, ispirata all’opera dell’artista Davide Dormino “Anything to say?”, sulla quale si alterneranno coloro tra i presenti che vorranno far sentire la loro voce a favore di Assange.