“Subito il provvedimento per garantire dodici mesi di reddito ai dipendenti Air Italy e si lavori affinché la compagnia resti in vita e non si sprechi un know how di così grande valore, unico in Italia”.

Questa la richiesta della Gallura, promulgata con un documento unitario del sub commissario della Provincia di Sassari per Olbia-Tempio, Pietro Carzedda, e sottoscritto dal deputato di Forza Italia Pietro Pittalis. Con loro, i sindaci di 25 Comuni del territorio:

  • Aggius,
  • Aglientu,
  • Alà dei Sardi,
  • Arzachena,
  • Badesi,
  • Bortigiadas,
  • Berchidda,
  • Buddusò,
  • Budoni,
  • Calangianus,
  • Golfo Aranci,
  • La Maddalena,
  • Loiri Porto San Paolo,
  • Luogosanto,
  • Luras,
  • Monti,
  • Olbia,
  • Oschiri,
  • Padru,
  • Palau,
  • San Teodoro,
  • Santa Teresa di Gallura,
  • Sant’ Antonio di Gallura,
  • Telti
  • Tempio

E ancora, Cgil, Cisl, Uil, Anpav, Ugl, Apm e Usb, le associazioni di categoria, gli assessori regionali Giuseppe Fasolino e Quirico Sanna e i consiglieri regionali Angelo Cocciu (Fi), Giuseppe Meloni (Pd) e Roberto Li Gioi (M5s).

“Per mantenere le certificazioni delle figure professionali in organico alla compagnia – si legge nel documento – Air Italy deve riprendere l’operatività senza utilizzare il wet lease con vettori differenti. La Regione continui le verifiche giuridiche per procedere all’acquisizione del 51% della compagnia, valutando anche il modello Air Corse, in cui la Comunità Corsa partecipa al 70% – chiede il documento – e questo è un precedente in ambito Ue”. Il governo regionale, invece, continui le interlocuzioni con eventuali nuovi partner industriali, dell’indotto aeronautico e istituzionali, in primis la Regione Lombardia, interessati a partecipare all’acquisizione”.