Potenziare la cardiochirurgia dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari. E’ l’obiettivo di una risoluzione approvata oggi all’unanimità dalla commissione Sanità presieduta da Domenico Gallus (Udc-Cambiamo).

Secondo il direttore del reparto, Michele Portoghese, un milione di euro basterebbero per raggiungere lo scopo, visto che sarebbero ripagati dalla diminuzione della mobilità passiva verso le altre Regioni che al sistema sanitario regionale costa oltre quattro milioni l’anno.

Prima di votare, i consiglieri membri della sesta commissione, hanno ascoltato il commissario straordinario dell’Aou Nicolò Orrù, che ha richiamato l’attenzione sulla situazione critica del reparto che, pur operando da tempo con un organico largamente sottodimensionato, garantisce una produttività elevatissima, stabilmente ai vertici delle graduatorie nazionali, anche se insufficiente rispetto alla domanda dei pazienti. A fronte di una domanda complessiva di 700 interventi l’anno, la cardiochirurgia sassarese ne ha effettuati 400 disponendo di appena sette posti letto.