La Centrale remota per le operazioni di soccorso sanitario di Pistoia (Cross) è al lavoro per mappare i posti letto disponibili nei reparti di terapia intensiva degli ospedali italiani, in via preventiva, e per distribuire eventualmente i pazienti ricoverati positivi al coronavirus, se servisse.

E’ quanto si apprende dalla Protezione civile.

Sulla base degli ultimi dati disponibili sull’emergenza, la media di chi è ora in terapia intensiva è sotto il 10% del totale dei malati ed è concentrato in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Inoltre, medici e altro personale sanitario militare sono in arrivo negli ospedali della Lombardia per supportare il lavoro di medici e infermieri ‘locali’ per l’emergenza.

In particolare, si tratta di personale specializzato in terapia intensiva. Disponibile anche l’ex ospedale militare del quartiere Baggio di Milano, per il ricovero dei pazienti di minore gravità.