Hanno seviziato col fuoco e legato una cagnolina di piccola taglia per divertimento. Ma Stella, questo il nome del povero animale, nonostante le bruciature, è riuscita a tornare dai padroni che abitano a Lula, in provincia di Nuoro.
Per il momento, i proprietari della cagnolina non hanno sporto alcuna denuncia ma potrebbero farlo nelle prossime ore.
Si tratta di giovanissimi: l’avrebbero appunto legata e torturata, bruciandole il muso, le zampe e gli occhi per poi lasciarla agonizzante per strada. La comunità di Lula è indignata e sono in molti a chiedere giustizia per Stella. In prima linea le associazioni animaliste.
“E’ necessario cambiare la mentalità – spiega all’ANSA Bonaria Urgu, responsabile nuorese della Lega italiana difesa animali e ambiente, Leidda – gli animali non devono essere trattati alla stregua di oggetti ed è doveroso applicare le leggi e denunciare subito per risalire agli autori ed educarli, tanto più se sono ragazzini. Adesso cercheremo di parlare con i proprietari della povera cagnetta per capire cosa è successo davvero. Nel frattempo ci facciamo portavoce delle persone senzienti che amano gli animali”.
“Gli episodi di questo genere sono troppi e chi li commette deve essere punito secondo le leggi – ribadisce Gabriella Manca degli ‘Amici a quattro zampe di Orazio’ di Nuoro – Adesso basta, chiediamo ai proprietari di Stella di denunciare, solo così possono essere scoraggiate simili crudeltà”.