Una disposizione transitoria dell’ultima ordinanza di Solinas che di fatto blinda la Sardegna chiudendo porti e aeroporti, statuisce che nel weekend del 14 e 15 marzo l’aeroporto di Cagliari resta aperto, ma potranno transitare solo i passeggeri in ingresso e/o in uscita dall’isola con prenotazioni e biglietti già emessi.

“I passeggeri a bordo del vettore dovranno compilare un’autodichiarazione predisposta dal Ministero dell’Interno ai sensi del DPCM 9 marzo 2020 e scaricabile ( CLICCA QUI per scaricare) autodichiarazione_10.3.2020.pdf. A questi passeggeri verran,o applicate le disposizioni dei precedenti decreti”, si legge nell’ordinanza.

Tutti coloro che, stando alle ultime direttive, potranno invece continuare a viaggiare fino al 25 marzo, data di chiusura definitiva dei collegamenti con l’isola per le persone, necessiteranno però di un’autorizzazione preventiva di 48 ore rispetto alla data presunta di partenza. L’autorizzazione verrà concessa solo per “comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o spostamenti per motivi di salute. Tutti sono tenuti a presentare richiesta di autorizzazione preventiva con almeno 48 ore di anticipo sulla prevista partenza secondo il modello che sarà allegato all’ordinanza sotto la lettera ‘A’, da compilare ed inviare per via telematica, in conformità a quanto indicato nella sezione ‘Nuovo Coronavirus’ della homepage del sito istituzionale della Regione Sardegna (per accedere al sito web CLICCA QUI ), unitamente all’autocertificazione attestante la propria personale condizione”, è quando disposto dalla normativa.

Il Presidente della Regione, in qualità di Autorità sanitaria regionale, per l’istruttoria delle domande e il rilascio delle autorizzazioni si avvarrà di un’apposita struttura presso la Direzione Generale della Protezione Civile. Le autorizzazioni verranno inviate all’indirizzo di posta elettronica del richiedente entro 12 ore dalla partenza.

“Il passeggero dovrà presentare copia dell’autorizzazione rilasciata unitamente alla carta d’imbarco ed a un documento d’identità in corso di validità. La compagnia di navigazione, con l’ausilio degli addetti a ciò preposti dalla Regione anche in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna e – nell’ambito del servizio istituzionalmente reso – dalle forze dell’ordine ivi presenti, verifica preliminarmente all’imbarco il possesso delle autorizzazioni”, si legge nell’ordinanza.

Chi dovrà viaggiare per esigenze di trasporto di genere e materiali di prima necessità sarà invece soggetto alle regole di protezione imposte da governo e sindacati per le categorie produttive.

Coronavirus: stop passeggeri navi e aerei Sardegna