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Due sardi a Londra. Lui, a causa del taglio del personale dovuto al calo di turisti in hotel per colpa del coronavirus, ha perso il lavoro. Lei lo stava cercando.

Ma, con l’emergenza sanitaria in corso, è sicura di non trovare occupazione. Vorrebbero tornare a casa. Ma non possono: nessuna possibilità, scrive Aurora su un social, numeri di emergenza che non danno segni di vita, voli che vengono contingentati.

E quindi chiede aiuto: alla Farnesina, alla Regione. E a chiunque li possa riportare in Sardegna. “In questi giorni- racconta la ragazza – ci siamo ritrovati in un Paese che aveva scelto di non adottare nessuna misura di sicurezza. Qualcuno deve darci la possibilità di tornare”.

Aurora e il fidanzato non sono soli: “Molti sardi come noi vogliono tornare a casa e vogliamo essere ascoltati”. D’altra parte, spiega il giovane, è impossibile stare a Londra: a parte l’emergenza sanitaria, la capitale britannica non è il posto più economico del mondo.

Da qui l’appello accorato: “Chiediamo un provvedimento per dare la possibilità a noi giovani dai sogni infranti di poter rientrare a casa”.