Sono stati più di ottomila gli studenti che ieri mattina hanno cominciato a seguire le lezioni on line in modalità sincrona dei corsi di laurea delle Facoltà di Scienze e di Biologia e Farmacia dell’Università degli Studi di Cagliari: gli studenti, adesso, possono seguire le lezioni mentre i docenti le impartiscono.

Nel numero indicato rientrano anche gli studenti dei corsi di laurea che erano impartiti in modalità elearning / blended, estesi agli iscritti che prima dell’emergenza coronavirus li seguivano in presenza. Lunedì sarà la volta delle Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche e di Ingegneria e Architettura, poi, a seguire si uniranno anche Medicina e Chirurgia e Studi umanistici.

Saranno più di 1600 (cioè tutti quelli attivi) gli insegnamenti erogati secondo la nuova modalità. In questi giorni tutti gli studenti in corso vengono informati delle modalità di accesso al sistema e vengono fornite loro le credenziali per poter fruire degli insegnamenti originariamente previsti e organizzati secondo il calendario previsto in piattaforma. Ogni studente può seguire la lezione da qualsiasi dispositivo (desktop, tablet o smartphone) e con qualsiasi sistema operativo e può interagire con il docente durante l’erogazione della lezione nell’apposita virtual classroom.

Il sistema prevede attualmente l’accesso degli studenti in corso, ma l’Ateneo punta a consentire – nei tempi possibili – la fruibilità di lezioni anche per gli studenti fuori corso, che le hanno già seguite a suo tempo nel loro normale corso di studi, in modo da consentirne la conclusione nel tempo più rapido possibile. Le modalità per gli studenti fuori corso sono state comunicate via mail in questi giorni: c’è inoltre la disponibilità totale dei docenti a fornire a tutti gli studenti dell’Ateneo materiale aggiuntivo utile per il loro studio, e a interagire con gli iscritti per valutarne la fruibilità per completare il percorso formativo.

L’Ateneo ha acquisito licenze e tecnologie volte a coprire tutti gli 81 corsi di laurea dell’Ateneo mettendo a disposizione singole profilazioni e materiali didattici propri di ognuno dei 1620 insegnamenti dell’Università: il tutto avviene in modo omogeneo e senza escludere l’impiego di strumenti accessori, accanto alla fruizione della lezione garantita per tutti su un’unica piattaforma e da un’unica regia. L’impegno dell’Ateneo è stato possibile grazie al Centro EFIS, che ha lavorato con un gruppo di lavoro affiancato dalla Direzione per la Didattica e l’Orientamento e da quella per i Servizi Informatici, centrando il risultato in appena 10 giorni.

Per gli esami di profitto, l’Ateneo sta valutando, di concerto con gli altri atenei italiani, le modalità telematiche che non lascino dubbi sul valore legale degli esiti conseguiti. Per quel che attiene agli esami finali o di laurea, sono già in fase di attivazione modalità di svolgimento per telematica, conformemente alle disposizioni vigenti, come già avviene per i dottorati di ricerca e le scuole di specializzazione.

 

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