“La tutela e la protezione del nostro personale medico e sanitario è per noi una priorità inderogabile ed è mia ferma intenzione mettere in campo tutte le azioni necessarie in questo senso. Stiamo vivendo una grande emergenza mondiale. L’approvvigionamento di dispositivi e presidi è difficoltoso in tutto il Paese ma questo non deve diventare un terreno di polemica e di scontro ma semmai un motivo per richiamare tutti all’unità e serrare le fila. E’ stato smentito dall’Aou di Sassari che il personale abbia mai operato in assenza di Dpi. Ho dato disposizione di distribuire immediatamente anche le mascherine che in questi giorni abbiamo reperito con la Protezione Civile e proprio ieri sono stati consegnati altri 73790 dispositivi. La Regione sta facendo la propria parte, sempre in prima linea per tutelare la salute dei cittadini e fronteggiando spesso le difficoltà di un sistema sanitario che ha subito per troppi anni il logorio di tagli indiscriminati e scelte improvvide che non sono certo imputabili a queste settimane. Lavoriamo senza fare polemiche non è il momento. Ho dato da tempo mandato agli uffici di procedere al reperimento sul mercato di tutti i presidi sanitari necessari fino a concorrenza del fabbisogno dichiarato dalle strutture sanitarie”, lo dichiara il presidente della Regione Christian Solinas.

“Dirigenti e funzionari sono impegnati senza sosta per dare risposte a queste esigenze. Fra mille difficoltà, non ultima la chiusura generalizzata delle frontiere in tutto il mondo. Nel frattempo, dobbiamo accontentarci anche delle mascherine ‘monovelo’ inviateci dal Governo attraverso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile: sono 44.800 pezzi, che abbiamo già distribuito e che tante polemiche hanno alimentato in altre Regioni e tra molti operatori. Anche qui, però, è inaccettabile che qualcuno strumentalizzi questo fatto attribuendo responsabilità inesistenti all’amministrazione regionale”, afferma Solinas.

“Accolgo per intero l’appello alla collaborazione del Segretario del PD sardo Emanuele Cani e ringrazio per la responsabilità che stanno dimostrando i suoi consiglieri regionali, diversamente da alcuni membri dell’opposizione, fortunatamente pochi, che continuano nelle strumentalizzazioni e nella ricerca esasperata di sensazionalismi e scandali inesistenti. Noi vogliamo fare fronte comune per gestire una grave emergenza che non ha colore politico, ma se non ci sono posti a sufficienza nei reparti di terapia intensiva, se gli ospedali sono in condizioni inadeguate, se non c’è tutto il personale che ci vorrebbe non possiamo accettare il tentativo di dimenticare da dove nasca tutto questo o, peggio, di imputarlo al governo di questi mesi”, conclude il governatore dell’isola.