Anche il settore dello spettacolo sardo soffre a causa dell’emergenza coronavirus e, per scongiurare il tracollo, Agis Sardegna (Associazione spettacoli) fa appello al presidente della Regione Christian Solinas.

La richiesta è quella di intervenire con estrema urgenza per i settori teatro musica e danza, in due modi: sia con un aiuto alle imprese, che può essere garantito “nella maniera più semplice, immediata e a costo zero per le casse pubbliche, effettuando immediatamente tutti i pagamenti relativi a risorse già impegnate dalla Regione negli anni precedenti e ad attività già svolte e rendicontate”; sia con l’assegnazione del contributo base ex art. 56 della legge 90 per l’anno 2020, per fare in modo che non ci siano ritardi dal differimento al 31 luglio 2020 dei termini di scadenza per le domande, che genererebbe un ulteriore flusso di liquidità di almeno 6/7 milioni di euro, portando a circa 10/12 milioni di euro le somme immediatamente spendibili per il pagamento di dipendenti e fornitori.

“È fondamentale appena sarà possibile l’apertura di un tavolo di consultazione, con un coinvolgimento diretto delle rappresentanze dello spettacolo dal vivo per valutare gli interventi più opportuni ed efficaci, a partire dall’attivazione di tutte le procedure utili per consentire l’accesso alla Cassa Integrazione in deroga prevista nel decreto governativo ‘Cura Italia’” conclude l’Associazione.