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Solidarietà ai medici e infermieri che operano in prima linea, ed allo stesso tempo una richiesta unitaria dei sindacati delle Forze di Polizia della Sardegna per ottenere dal Governo “il massimo sforzo” in questo difficile momento di contagio.

Siulp e Ugl per la Polizia di Stato, Sappe, Osapp, Uil Pa Pp, Sinappe, Uspp, Fns Cisl, Cgil Fp Pp, Cnpp, per la Polizia Penitenziaria e Fns Cisl, Conapo, Uil Vvf, Cgil Vvf per i Vigili del Fuoco chiedono che il Governo “intervenga con la massima celerità decisionale a tutela delle figure degli operatori per garantire loro tutto ciò che serve, in primis la salute considerato che il personale sanitario sta svolgendo turni continuativi e massacranti e che ormai sono allo stremo delle forze”.

“Al Governo – proseguono i sindacati – chiediamo anche di tutelare la salute di chi quotidianamente è chiamato a garantire la Sicurezza e il Soccorso al Paese.

Questi non possono e non devono operare senza una corretta fornitura dei DPI, necessari per scongiurare una diffusione più ampia del contagio che altro non farebbe che procurare ulteriori problematiche al Personale sanitario. Il dovere del Governo è quello di proteggere i cittadini e deve farlo garantendo ai servitori dello Stato di operare in sicurezza nelle strade, nelle operazioni di soccorso e nelle carceri”, concludono le sigle sindacali della Forze dell’Ordine.