Settimo Nizzi, sindaco di Olbia, ha comunicato, durante l’appuntamento virtuale quotidiano con la stampa, che “A Casa Serena, a Sassari, ci sono 73 nuovi casi positivi tra gli anziani ospiti”.

Il dato riguardante l’aumento dei contagi nella struttura è emerso a seguito di un confronto tra i sindaci del nord Sardegna con Marcello Acciaro, direttore sanitario dell’Areus e da poco a capo dell’Unità di crisi locale. “Dopo la grave diffusione virale in ambito ospedaliero, si teme che ci possa essere una simile diffusione anche nelle case di riposo e nelle residenza sanitarie assistite. Su 140 ospiti di Casa serena si sono riscontrati 73 positivi, ma si teme che possano essercene anche altri tra quelli di cui ancora non si sa l’esito”, ha sottolineato Nizzi.

Il primo cittadino di Olbia ha anche ringraziato pubblicamente il governatore della Regione per la possibilità di convertire il Mater Olbia in un ospedale Covid+, cosicchè “l’ospedale civile Giovanni Paolo II, che si cercherà di mantenere Covid-19, potrà riprendere la propria attività e gestire altre urgenze. Sono ancora moltissimi i tamponi fatti in ospedale e ancora non processati, ma ieri sera ne sono arrivati altri 50 negativi”.

Il sindaco di Olbia ha anche annunciato che “al civile ha riaperto la Terapia intensiva, anche se con pochi posti letto, gli altri saranno disponibili tra stasera e domani. Olbia sta rispondendo bene e i cittadini rimangono a casa. Li esortiamo a continuare perché per la prossima settimana è previsto il picco dei possibili contagi”. Nizzi ha affidato al presidente del consiglio comunale il compito di individuare le modalità adeguate e si è poi pronunciato favorevolmente circa la proposta del Pd di convocare una commissione consiliare permanente sull’emergenza, respingendo invece la richiesta del M5s di riprendere l’attività consiliare.