La Lega Sardegna ha depositato una mozione per aiuti urgenti a favore della pesca artigianale che, essendo secondo il Dpcm del 22 marzo 2020, un’attività produttiva di beni di primaria necessità e dunque non soggetta a sospensione, è rimasta operante. Ma lo stesso comparto ha subìto in questi giorni un drastico calo della domanda del prodotto.

“Dall’inizio dell’emergenza sanitaria il comparto della pesca artigianale, dei pescatori professionali marittimi e lagunari hanno registrato un calo di circa l’80% delle vendite.” afferma in una nota Dario Giagoni, capogruppo in Consiglio regionale della Lega e primo firmatario della mozione.

“Tenendo conto che i mesi di maggior rendimento economico per il comparto sono compresi tra marzo e settembre appare evidente la necessità di intervenire rapidamente per contenere al massimo il disagio economico che sta producendosi”.

“Chiediamo – continua Giagoni – di impegnare il presidente e gli assessori di competenza ad adottare provvedimenti urgenti come, ad esempio, lo sblocco dei contributi previsti nel ‘PO FEAMP 2014-2020’, l’elargizione tempestiva dei contributi per il risarcimento danni causati da cetacei e fauna selvatica come da bando 2019, l’attivazione in via semplificata ad opera di Argea Sardegna delle istruttorie dirette alla liquidazione dei contributi a favore delle imprese beneficiarie, oltre all’accordare la sospensione del canone in capo allo Stato di concessione demaniale per l’anno 2020.”