Dall’Osservatorio Nazionale sulle Liberalizzazioni e sui Trasporti (Onlit) arriva un serio allarme che riguarda il settore dei trasporti in Sardegna: “La Sardegna, in piena emergenza coronavirus, rischia di essere affondata dalla crisi del turismo a causa dell’annullamento massiccio dei pacchetti vacanze e dal blocco dei servizi di navigazione di Tirrenia/Cin” e ricorda anche come “solo in extremis si sono riaperte le prenotazioni dei voli per il Continente, grazie all’ennesima proroga ad Alitalia dei servizi di continuità territoriale”.

L’Osservatorio, riguardo alla situazione attuale dei traghetti nell’Isola, osserva che “lo stop è arrivato in seguito al sequestro dei conti correnti della compagnia marittima acquistata da Vincenzo Onorato nel 2015. Le privatizzazioni di Tirrenia e di Alitalia sono state sbagliate, fatte male, in ritardo e a costi pubblici elevati per lo Stato”.

“Ora – conclude il presidente di Onlit Dario Balotta – la Sardegna sta pagando, più di tutti, le conseguenze di privatizzazioni che sono state un mero salvataggio di ex carrozzoni pubblici, avvenute tramite l’ingresso di azionisti privati (Onorato e Ethiad) che, grazie a sussidi pubblici indiretti, come la convenzione Stato-Tirrenia e la svendita degli asset, o diretti ad Alitalia-Ethiad, hanno reso impossibile il rilancio di servizi di trasporto moderni di collegamento della Sardegna”.