Due medici e quattro infermieri andranno a supportare l’attività nelle case di cura di Sassari e altri tre medici e otto infermieri coadiuveranno le autorità sanitarie presso il Mater Olbia, nuovo Covid-19 hospital per il Nord Sardegna, così ha disposto il ministero della Difesa: l’annuncio è arrivato dal Sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, attraverso una nota stampa.

“La collaborazione da parte della sanità’ militare con la Regione Sardegna prosegue con l’invio di medici e infermieri della Difesa a supporto delle strutture sanitarie di Sassari ed Olbia. Si tratta di un ulteriore sostegno che la Difesa mette in campo a favore dei cittadini e che segue le attività dello scorso 25 marzo, nell’ambito delle quali un team sanitario del Policlinico Militare Celio ha svolto un’attività di campionamento per la ricerca del nuovo coronavirus in strutture residenziali assistite del sassarese e già interessate da focolai di epidemia. Il personale sanitario impiegato avrà al seguito propri dpi, per non gravare sulle scorte disponibili degli operatori sanitari locali – e conclude Calvisi – il dispiegamento di risorse che la Difesa sta mettendo in campo per fronteggiare la crisi della pandemia, coinvolge non solo i nostri medici e infermieri. Nei giorni scorsi, per velocizzare la distribuzione di materiali sanitari, equipaggi dell’Aviazione dell’Esercito, della Guardia Costiera e dell’Aeronautica hanno trasportato, per conto della Protezione Civile, indumenti e materiali di protezione al Covid-19 in varie città”.