“Nonostante le difficoltà che noi tutti stiamo vivendo, la nostra comunità sta dando il suo fondamentale contributo, dimostrandosi rispettosa e matura. La nostra battaglia non è terminata, dobbiamo continuare a restare a casa”. Queste le parole alla popolazione del sindaco di Ossi Pasquale Lubinu.

Ma “il nostro nemico Covid-19 non fa sconti a nessuno: oggi è giunta la notizia che la nostra struttura residenziale “Villa Gardenia” è stata colpita dal virus: 9 i tamponi effettuati, 2 dei quali sono risultati essere positivi. Restiamo in attesa di avere ulteriori e confortevoli notizie. Dopo aver sconvolto le nostre vite, travolto gli operatori della sanità, perennemente esposti per la tutela di tutti, è arrivato a colpire finanche le persone più deboli, gli anziani. Confidiamo sul contenimento dei contagi, ma vi comunichiamo che la nostra comunità registra all’attualità 11 casi di persone positive -per la maggior parte in quarantena- e, conseguentemente, ulteriori casi di isolamento fiduciario presso il proprio domicilio. Si rassicurano i cittadini che le stesse stanno rispettando, con grande senso di responsabilità, le prescrizioni necessarie per il bene proprio, dei propri cari e dell’intera comunità”.

“L’Amministrazione – si legge nella nota – custode e destinataria delle legittime preoccupazioni di tutti, rinnova la sua vicinanza a coloro che prestano egregiamente la propria opera presso Villa Gardenia, ai tanto cari anziani coinvolti e alle famiglie Tutte. Lo sconforto che spesso proviamo non deve prevalere, occorre reagire sempre con maggiore forza al fine di infonderci fiducia l’un l’altro e attendere con pazienza la tanto agognata normalità. I comuni sono stati definiti “le sentinelle del territorio”:noi stiamo continuando a portare avanti la nostra battaglia anche grazie al lavoro indiscusso delle Associazioni locali di volontariato, delle Forze dell’ordine e dei nostri dipendenti, che cogliamo l’occasione di ringraziare. Cercheremo di stare accanto a tutte le famiglie in difficoltà”.

“Dobbiamo essere coraggiosi e tenaci – conclude il sindaco – cosi da liberarci di questo evento epocale che ha sconvolto le nostre vite. Restiamo a casa. Un caro abbraccio. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale.