“Pronti alla ripartenza, per cui servono risorse straordinarie da Regione, governo ed Europa”. Così il sindaco di Alghero Mario Conoci che si assicura l’ok per il bilancio di previsione con il voto della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, per la quale il documento contabile “è senz’anima, senza prospettiva”.

” È stato impossibile raccogliere tutte le istanze – spiega il sindaco – ma il bilancio è in divenire, vivrà di variazioni, l’importante è che i Comuni non siano lasciati soli dopo l’emergenza”. E per l’emergenza, stop alle tasse, macchina amministrativa in modalità smart working e sforzi straordinari per affrontare l’emergenza.

“Non conosciamo l’entità del danno, ma approviamo un bilancio che interviene subito nell’emergenza e ne affronta le conseguenze”, spiega l’assessora Giovanna Caria. “Facciamo il censimento patrimoniale e i progetti sul demanio saranno tarati sugli strumenti di emergenza varati dal governo”.

L’assessore dell’Ambiente Andrea Montis sul bilancio prevede “interventi funzionali alla ripartenza, come la pulizia delle spiagge”. E ancora, specialmente in relazione alla situazione futura ancora incerta, “riqualifichiamo la passeggiata, da torre Sulis a Balaguer passando per Caval Marì. L’obiettivo è il Puc, al palo da anni. “Farà passi da gigante”, assicura l’assessore Emiliano Piras. “La giunta ha approvato le linee guida – annuncia – e si accelera su ogni strumento pianificatorio, nei cassetti da tanto”. Maria Grazia Salaris, Servizi sociali, ricorda tra i tanti interventi anche “i 2 milioni e mezzo per il centro per anziani”.