“Mi rivolgo a te truffatore sciacallo che nella tua spregevole azione sei cascato male visto che hai chiamato a casa dei miei genitori”. Queste le parole di Sabrina Licheri, sindaca di Assemini, rivolto a un truffatore che si spacciava per volontario della Protezione civile per le strade del Paese. “Devi solo vergognarti” scrive Licheri.

“Si avvisano i cittadini – è l’avvertenza della prima cittadina – che nessun volontario delle protezioni civili ha l’incarico di chiamare a campione nelle case delle persone per offrire aiuto con disponibilità di recarsi subito nel domicilio del cittadino”.

“Se ricevete una telefonata con questo contenuto – conclude Licheri – vi invito a chiamare subito le forze dell’ordine.