Cassa integrazione per 540 lavoratori delle città mercato di Cagliari Marconi, Sassari e Olbia: si lavorerà a rotazione.

Ieri al Mise, FILCAMS-CGIL, FISACAT-CISL e UILTuCS hanno firmato l’accordo nazionale per il ricorso alla misura da parte di Margherita Distribuzione per i dipendenti dei negozi Auchan. Lo comunica Cristiano Ardau, Segretario Generale della UILTuCS Sardegna. Saranno coinvolti in tutta Italia 8036 addetti: nell’isola 203 al Marconi, 158 a Sassari, 158 a Olbia.

L’accordo non si applicherà a Cagliari Santa Gilla poichè già passato a Conad Sardegna. La cassa integrazione decorrerà dal 6/4/2020 sino a tutto il 31/12/2020. Sarà garantito il principio della rotazione, ovvero la ripartizione tra tutti i dipendenti con l’anticipazione da parte dell’azienda degli importi di cassa integrazione alle normali scadenze di paga. “Visto il carattere conservativo dello strumento della cassa integrazione- spiega la Uil- sospensione lavorativa senza alcun licenziamento, sono esclusi per tutto il 2020 licenziamenti di tipo espulsivo. Nell’intesa è stata comunque prevista la possibilità per i dipendenti di godere di incentivi economici per l’esodo. “L’accordo – dichiara Ardau -, nasce dalle dure e difficili discussioni di questi mesi sul futuro dei lavoratori Auchan, di una vertenza nata male e finita peggio.

L’accordo del Mise non porta alcuna sicurezza per il futuro lavoratori, ma solo la protezione dai licenziamenti per tutto il 2020, La conseguenza è che il 2021 si preannuncia già denso di preoccupazioni. L’azienda non ha raccolto le istanze sindacali di protezione totale di tutti i dipendenti anche per il futuro, l’anno passerà in fretta e ci si ritroverà il problema occupazionale al 1/1/2021. E’ auspicabile che esclusi i licenziamenti per tutto il 2020 – continua Ardau – si trovino nel frattempo ulteriori intese con Conad per il futuro della rete e dei dipendenti Auchan”.