Soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale di Pula e della sindaca Medau per la decisione del Tar che ha respinto la decretazione d’urgenza e la richiesta di sospensiva sul ricorso presentato da cinque consiglieri della minoranza e due cittadini. La spesa di due sole volte alla settimana non era una decisione illegittima.

“Una misura adottata per tutelare esclusivamente la salute dei cittadini” afferma la Medau che prosegue “Ero certa di non aver mai esorbitato le miei prerogative, non sono mai andata contro i decreti ministeriali e regionali come è stato erroneamente sostenuto a più riprese”.

Anche la maggioranza esulta per il respingimento del ricorso e lamenta: “In un momento in cui i cittadini sono stretti nella morsa delle ristrettezze economiche e anche dalla paura per la propria salute, c’era bisogno della massima collaborazione, non di un ricorso ignobile da parte dell’opposizione” .

Il Tar ha dichiarato che nell’ordinanza del Comune di Pula non emergono profili di danno di gravità tale per i ricorrenti da giustificare l’adozione di un provvedimento cautelare […] nell’attuale situazione emergenziale a fronte di una compressione di alcune libertà individuali deve essere accordata prevalenza alle misure approntate per la tutela della salute pubblica”.

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