“Chiediamo un incontro urgente per vedere rispettate le nostre prerogative sindacali palesemente violate dal recente tentativo da parte dell’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale di scegliere solo alcuni sindacati con i quali intrattenere relazioni e accordi”. Lo ha scritto in un comunicato Nursing Up spiegando che con oltre venti anni di attività e presenza in tutto il territorio regionale e nazionale è uno dei massimi rappresentanti nel comparto della sanità.

“La richiesta – spiegano in una nota – è da in riferirsi al “protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità, dei Servizi Socio Sanitari e Socio Assistenziali in ordine all’emergenza sanitaria Covi-19 nel servizio Sanitario Regionale della Sardegna” sottoscritto esclusivamente con CGIL CISL e UIL, condizione che pone in essere una condotta anti sindacale nei confronti del Nursing Up”.

“Escludere dalle trattative il sindacato di categoria proprio delle professioni sanitarie – continua la nota – oltre alla violazione delle prerogative sindacali esplicita la volontà di non voler vedere e sentire le reali problematiche che stanno affliggendo gli infermieri e le altre professioni sanitarie da noi rappresentate. I comportamenti che hanno come conseguenza l’obbiettiva estromissione di una rappresentanza sindacale, avente diritto, costituiscono condotta antisindacale”.

Nursing Up inoltre  “considera la propria attività sindacale un diritto irrinunciabile e pertanto agirà in tutte le sedi che consentiranno il confronto richiesto e previsto dalla normativa vigente, posto in essere con le altre sigle sindacali citate. In attesa di un sollecito riscontro che permetta, in spirito di collaborazione, un immediato confronto e dovuto riconoscimento  si chiede l’annullamento del protocollo sottoscritto con Cgil Cisl e Uil perché insufficiente a garantire la tutela della salute degli operatori sanitari sardi”.

Il Sindacato degli infermieri italiani – conclude il sindacato – chiede l’attivazione di un tavolo di confronto con tutte le organizzazioni sindacali massimante rappresentative al fine di sottoscrivere un adeguato protocollo di intesa.