L’Ufficio stampa dell’ATS Sardegna si è espresso circa il disappunto manifestato medici di continuità assistenziale con incarico a tempo determinato in relazione al regime fiscale.

 

Riportiamo di seguito integralmente la nota stampa:

I medici di continuità assistenziale con incarico a tempo determinato, hanno recentemente espresso una forte disapprovazione rispetto alla determinazione adottata dalla S.C. Medicina Convenzionata dell’ATS Sardegna per l’applicazione nei loro confronti dello stesso regime fiscale già applicato ai medici titolari.

L’applicazione di tale stesso regime fiscale, consegue alla applicazione del parere n. 901-7/2014, con cui l’Agenzia delle Entrate ha qualificato la categoria dei redditi conseguiti dai medici di continuità assistenziale, con incarico a tempo determinato, come redditi da lavoro dipendente.

E’ bene evidenziare come la applicazione da parte di ATS di detta Consulenza della Agenzia delle Entrate, in realtà non rappresenta affatto un danno grave ed irreparabile. Si realizza unicamente una diversa modalità di tassazione, che viene in un caso operata direttamente dal datore di lavoro nella sua qualità di sostituto d’imposta anziché dallo stesso contribuente dopo aver predisposto la propria dichiarazione dei redditi.

Tuttavia, ciò detto, in accoglimento delle molteplici richieste pervenuteci dai medici destinatari della misura fiscale adottata dall’ATS Sardegna nonché dalle associazioni sindacali di categoria e tenuto conto dell’ esistenza di un recentissimo interpello sulla questione (sul quale dovrebbe esprimersi – auspicabilmente mediante circolare ad efficacia nazionale – l’ Agenzia delle Entrate in tempi brevi), si comunica che l’ATS provvederà fin d’ora alla sospensione del regime fiscale proprio dei redditi da lavoro dipendente ai medici di continuità assistenziale con incarico a tempo determinato.

Resta inteso, tuttavia, che nell’ipotesi di parere dell’Agenzia delle Entrate in linea con la determinazione assunta da ATS, questa Amministrazione dovrà necessariamente procedere all’adozione dei conseguenti provvedimenti.