Prosegue nell’isola il supporto medico e logistico delle Forze Armate – e dell’Esercito in particolare – a favore delle strutture sanitarie locali nell’attuazione delle misure di contrasto al Coronavirus. Il team medico della Difesa, che insieme alla Brigata “Sassari” opera in coordinamento e a supporto dell’Unità di crisi locale del Nord Sardegna e del Centro di coordinamento dei soccorsi della prefettura di Sassari, è intervenuto oggi in altre due case di riposo della provincia di Sassari.
Nuovi tamponi e test diagnostici sono stati eseguiti nel centro anziani “B.V. Noli me tollere” di Sorso e nella comunità alloggio “Il girasole” di Siligo. Saranno i laboratori analisi dell’Aou di Sassari e dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna a comunicare in tempi brevi gli esiti dell’attività di screening, utili per individuare l’esistenza o meno di possibili nuovi focolai di Covid – 19 che stanno affliggendo molte delle strutture residenziali assistite del Sassarese. Su tutto il territorio isolano prosegue anche l’attività di trasporto aereo e terrestre di materiale sanitario destinato alla Protezione Civile regionale.
Tra martedì 14 e mercoledì 15 aprile, un C-27J dell’Aeronautica Militare e della Leonardo, provenienti rispettivamente dallo scalo di Roma Fiumicino e di Milano Malpensa, sono atterrati all’aeroporto militare di Decimomannu e di Cagliari-Elmas. Dalla stiva dei velivoli sono stati scaricati indumenti protettivi, mascherine chirurgiche e filtranti facciali certificati FFP2 e FFP3. Per velocizzare le operazioni di trasporto e di scaricamento del materiale nei siti di stoccaggio della Protezione Civile, è intervenuto ancora una volta l’Esercito con assetti del Reparto Comando Supporti Tattici e del Reggimento logistico della Brigata “Sassari”.