Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per gli Affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha impugnato il piano di utilizzo dei litorali.

La legge recante “Modifiche alle leggi regionali 45 del 1989 e 8 del 2015 in materia di Piano di utilizzo dei litorali”, è stata impugnata in quanto “alcune norme riguardanti le autorizzazioni edilizie e paesaggistiche necessarie per la costruzione di strutture sui litorali eccedono dalle competenze dello Statuto speciale riconosce alla Sardegna e incidono sulle competenze statali in materia di tutela del paesaggio, di livelli essenziali delle prestazioni e di diritto penale”.

Da più parti si era contestato l’intervento a gamba tesa della Regione Sardegna sull’edificabilità nelle coste sarde e questo stop del Governo è una vittoria delle associazioni ambientaliste e dei tanti cittadini sardi che si sono opposti a questa norma.