“In Sardegna è ormai un dato di fatto ed incontestabile che non esista un’opposizione politica all’interno del Consiglio regionale. Le politiche di opposizione e di maggioranza si susseguono senza soluzione di continuità rappresentando di fatto un unico indirizzo politico fondato sul liberismo più sfrenato. L’opposizione non ha la credibilità per contestare le politiche della maggioranza in quanto, a sua volta, responsabile e promotrice delle medesime istanze se pur proposte a soddisfacimento di altre lobby clientelari”. Lo scrive in una nota Contest-azione, gruppo/movimento “senza un leader ma soltanto persone che vogliono servire la causa della Liberazione della Sardegna dalla politica monocolore rappresentata dalle forze parlamentari italiane e consiliari della Sardegna”.

“In questo contesto – continua la nota – i diritti e gli interessi del popolo sardo non trovano collocazione all’interno del Consiglio Regionale e soccombono di fronte agli interessi particolari dei singoli. Le uniche vere forze di opposizione, a causa di una legge elettorale anti-democratica studiata a tavolino per schiacciare le forze contestatrici del pensiero unico, non hanno la possibilità di far sentire la propria voce. La stampa regionale, ad eccezione di pochi casi, è ormai appiattita su posizioni accondiscendenti verso il potere di cui diventano nei fatti dei veri e propri organi di stampa”.

“In questo contesto – continua la nota – funzionale alla creazione di un regime mascherato da democrazia, tutte le forze politiche Sarde, Libere e autonome hanno il dovere di unirsi nella lotta e nella contestazione del Regime e del suo indirizzo politico. Una contestazione finalizzata alla proposta unitaria di alternative alle politiche liberiste che stanno distruggendo la nostra Isola. Una Contest-Azione che sappia produrre attraverso la collaborazione di movimenti, associazioni, partiti e singoli cittadini, proposte concrete cui dare spazio e risalto attraverso strumenti che verranno di volta in volta condivisi. Il gruppo/movimento Contest-Azione nasce per fungere da piattaforma di incontro tra tutti i movimenti, associazioni, partiti e provati cittadini che non si riconoscono nel pensiero unico della maggioranza e opposizione dell’attuale Consiglio Regionale. Uno spazio virtuale che utilizzerà tutte le modalità di incontro consentite dalle attuali tecnologie”.

“Nessuno – conclude la nota – dovrà rinunciare al proprio credo politico ma a tutti verrà chiesto di collaborare mettendo a fattor comune quanto possa servire per raggiungere gli obbiettivi di contestazione ed opposizione delle attuali forze politiche. Tutti i membri del gruppo sosterranno le iniziative che rispettano i valori in cui ci riconosciamo e che si possono sintetizzare con solidarietà e libertà”.