Come già sottolineato nei giorni scorsi ritengo assai grave la scelta della Regione di accorpare i reparti di Urologia e chirurgia al Sirai per la creazione dell’Area protetta Covid. Per questo motivo sostengo la posizione della segreteria della Funzione pubblica CGIL e della segreteria generale dello SPI CGIL.

Bene hanno fatto i due segretari Giovanni Zedde e Carla Piana ha sottolineare come tale operazione ha comportato per entrambe le Unità operative una riduzione di posti letto per un totale di 14 unità (10 per la Chirurgia e 4 per l’Urologia). Siamo certi che la creazione dell’area protetta poteva avvenire senza bisogno di ridurre i servizi presenti. Anche io reputo inaccettabile il tentativo di accorpare reparti e ridurre servizi accorpamento dei suddetti reparti utilizzando come pretesto le necessità derivanti dalla pandemia da Corona virus.

Si intervenga immediatamente per porre fine a questo nuovo tentativo di depauperamento delle prestazioni ospedaliere locali.

Consigliere regionale Articolo Uno – SDP
Luca Pizzuto