È morto questa mattina Giulietto Chiesa, uno dei più grandi giornalisti italiani.

A dare la notizia il fumettista Vauro che in un post scrive: “Giulietto Chiesa è morto. Non riesco ancora a salutarlo. Ricordo i suoi occhi lucidi di lacrime, a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. È morto un uomo ancora capace di piangere per l’orrore della guerra. I suoi occhi sono un po’ anche i miei”.

Giulietto Chiesa, che con Vauro ha a più riprese collaborato, era nato il 4 settembre 1940 ad Acqui Terme. Dirigente della Federazione giovanile Comunista italiana, corrispondente da Mosca per l’Unità e La Stampa, ha scritto molti libri sull’Unione Sovietica, la guerra e la globalizzazione, come ‘La guerra infinita’. Nel 2003 è stato eletto al Parlamento Europeo. Fondatore di ‘Alternativa’, movimento politico e poi ideatore del progetto ‘Lista del Popolo’, da sempre contro la Nato e i poteri forti. Critico nei confronti di Israele e Stati Uniti, fu uno dei grandi del giornalismo d’inchiesta in Italia.

Il punto di Giulietto Chiesa – Difendersi da una legge elettorale di nuovo incostituzionale