Si è conclusa poco prima delle 3 di notte la visita a Brescia del premier Giuseppe Conte, arrivato in prefettura due ore prima, dopo le tappe a Milano e Bergamo. “Grazie a tutti, tornerò presto” ha detto Conte prima di salire in auto e lasciare la prefettura. “Incontro positivo”, ha commentato il sindaco Emilio Del Bono che ha chiesto al presidente del consiglio interventi economici speciali per Brescia.

“Tornassi indietro rifarei tutto uguale”. Lo ha detto il primo ministro in un colloquio con la Stampa. “Non sono pentito. Ho una grande responsabilità nei confronti del Paese. Non posso permettermi di seguire i sentimenti dell’opinione pubblica che pure comprendo nelle proprie emozioni”. La curva del contagio va controllata “in tutti i modi”. “Ecco perché – ha aggiunto – sono convintissimo che sia meglio procedere sulla base di un piano ben organizzato per minimizzare al massimo il rischio di una ricaduta che sarebbe fatale”.

LA VISITA – “Tutti speravano di tornare presto alla normalità ma non ci sono le condizioni per tornare alla normalità, ce lo dobbiamo dire in modo chiaro e forte”: è quanto ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Milano. Conte è arrivato con la mascherina in Prefettura a Milano.

E’ la prima visita di Conte in Lombardia dall’inizio della crisi Covid-19. “La mia presenza qui avrebbe creato intralcio nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria”, ha spiegato Conte in un punto stampa.