La riapertura del traffico passeggeri in porti e aeroporti da e per la Sardegna è alle porte. Durante la fase acuta dell’emergenza parte del traffico aereo e navale era stato bloccato, ed erano state lasciate coperte solo due tratte – Cagliari-Roma e Cagliari-Milano – due volte al giorno.

I trasporti potrebbero essere sbloccati per l’aviazione privata già giovedì 21 maggio, ma questa prima ripartenza riguarderebbe solo gli scali di Elmas e Olbia e non quello di Alghero. Il presidente della Regione ne ha discusso con le società di gestione dei tre aeroporti sardi e con l’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna e lo farà di nuovo domani. Solinas aveva anticipato nei giorni scorsi che in una prima fase il riavvio avrebbe riguardato l’aviazione privata: il numero di viaggiatori è molto contenuto, e sarebbe più semplice sperimentare il sistema di controlli da effettuare agli arrivi così da verificare la negatività al Covid-19.

Con le società di gestione e con l’Autorità portuale il presidente ha già ipotizzato, e provato a individuare, appositi spazi negli aeroporti e nelle stazioni marittime da dedicare alla somministrazione dei test rapidi. Si fa strada, intanto, l’ipotesi di ricorrere a test sulla saliva. Ad ogni modo, tutte queste operazioni richiederanno l’impegno costante di personale sanitario, e per questo la Regione sarebbe anche pronta a bandire concorsi per il reclutamento di nuove unità.