Il distaccamento della Polizia Stradale di Fonni, dopo diversi annunci, adesso chiude davvero. La decisione del direttore generale della Poliza di Stato è stata comunicata attraverso una nota, arrivata l’1 aprile alla Prefettura di Nuoro, ma comunicata oggi alla sindaca Daniela Falconi, Che ora insorge contro l’ennesimo taglio dei servizi alle zone periferiche e deboli dello Stato.

“E’ inaccettabile – denuncia in un post su Facebook – Mentre ognuno di noi è preoccupato per la propria salute e il proprio futuro, mentre i sindaci, gli amministratori, tutte le forze dell’ordine stanno impegnando ogni secondo della propria giornata per aiutare i cittadini, in piena pandemia lo Stato abbatte su di noi una delle sue tante mannaie”. E tutto viene ricondotto a un problema di costi.

“Ci dicono che il costo è spropositato (30.000 euro l’anno di affitto, questo vale l’abbandono di un territorio per uno Stato) – attacca la sindaca – sia Nuoro che Gavoi sono vicinissimi, ci dicono ancora, e che la Polstrada di Fonni accerta un certo numero di violazione senza citare l’opera di prevenzione e di supporto di un’area vastissima. Io invece dico una sola cosa: si tratta dell’ennesimo abbandono dello Stato nelle aree rurali limitando i presidi. I tagli da decenni nel nostro territorio colpiscono tutto: salute, istruzione e sicurezza”. “Il mio ringraziamento – chiude la prima cittadina – va a chi, in questi anni, tra sindaci, amministratori, deputati, senatori, consiglieri regionali, semplici cittadini, si sono battuti a vario titolo per far riconoscere il nostro diritto ad esistere”.