“Tutto è perduto. Anche l’onore. O si è ancora in tempo per rimediare? Questo ci viene da pensare nell’apprendere che “l’assessore alle Attività produttive, Turismo e Sviluppo del territorio di Cagliari, Alessandro Sorgia, su invito dell’Ambasciata d’Israele in Italia e del Comune di Ashdod, parteciperà al primo Forum in video conferenza teso alla costituzione di un Network di Città Costiere del Mediterraneo”. Sono queste le parole di Salvatore Drago e Rosalba Meloni del Cagliari Social Forum.

“Ci sono noti i buoni rapporti – si legge nella nota diramata – che sono sempre intercorsi fra lo stato italiano, i suoi organi periferici e lo stato di Israele. Conosciamo i metodi di permeazione diplomatica che lo stato di Israele usa per imbellettarsi e nascondere le politiche criminali che attua nei confronti del popolo palestinese in primo luogo ma anche nei confronti della Siria. Abbiamo sempre denunciato i rapporti militari ed economici fra l’Università di Cagliari il Comune di Cagliari e lo Stato di Israele. Lo abbiamo fatto perché intendevamo denunciare la politica di oppressione che Israele conduce nei confronti del popolo palestinese. Oppressione ed apartheid che si concretizzano nel furto di terre, nella negazione al popolo palestinese del diritto al ritorno ed ad avere un suo stato. Abbiamo denunciato come prova di segregazione la costruzione del muro ed una violazione palese di tutte le risoluzioni dell’ONU il persistere e l’espandersi dell’occupazione dei territori occupati con la guerra di predazione del 1967. Adesso che perfino a giudizio delle sempre “tiepidissime” e spesso conniventi diplomazie europee Israele tende ad “esagerare” nelle sue politiche di oppressione e di espansione e alcune di queste valutano l’ipotesi di porre sanzioni contro questo Stato, mentre perfino il parlamento europeo sembra svegliarsi dal suo perenne torpore per condannare le politiche israeliane, il Comune di Cagliari rafforza le relazioni con lo Stato di Israele. Noi non troviamo un altro aggettivo per definire questo: se non vergognoso”.

“Da quegli inguaribili ottimisti – conclude la nota – quali siamo vogliamo sperare in un repentino ripensamento da parte dell’Assessore Alessandro Sorgia e che diserti questa video conferenza. Lo faccia Assessore. Le politiche israeliane devono essere boicottate: Salvi un minimo di dignità se non di onore alla nostra Città”.

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