Sono passati oltre due mesi dall’inizio delle videoconferenze del Presidente della Regione Solinas, per dare risposta alle domande poste dai giornalisti delle testate sarde.

Ma non per tutti è possibile fare le domande al Governatore: ormai da oltre un mese continuiamo a farne su argomenti specifici, ma le nostre richieste vengono filtrate e mai vengono comunicate durante la videoconferenza.

Le domande che avremmo voluto fare oggi sono:

1) In piena emergenza Covid perché la Giunta ha approvato per poi ritirarlo un provvedimento per due progetti di ampliamento e costruzione di hotel in riva al mare?

2) Dal 27 aprile il Mater non è più covid hospital, quante persone sono state seguite dentro la struttura e quanto è il costo complessivo?

3) Emerge un dato chiaro, la Sardegna è tra le ultime regioni per numero di tamponi, il Presidente aveva annunciato settimane fa di voler arrivare a 2000 tamponi al giorno e i dati dimostrano che non ci siamo mai arrivati, cosa si intende fare

4) Si chiedono i dati degli interventi effettuati dallo Spresal nelle attività aperte, vorremmo sapere quanti intervenuti di verifica della sicurezza sul posto di lavoro sono stati fatti alla Saras e nei call center dove risultano casi positivi.

5) Era stato annunciato che dal 18 maggio sarebbe partita l’indagine epidemiologica in Sardegna. Il ritardo a cosa è dovuto?

 

Sardegna, le domande a cui Solinas non risponde

Sardegna, le videoconferenze di Solinas e la censura: le domande a cui non risponde