Da lunedì 25 maggio i Comuni della Sardegna potranno presentare i progetti per l’attivazione di cantieri finalizzati all’occupazione di persone disoccupate del territorio regionale.

“La dotazione finanziaria complessiva di 37 milioni di euro consentirà a 377 Comuni della nostra Isola di intervenire concretamente per fronteggiare la grave emergenza occupazionale, rimettendo in moto l’economia e creando le condizioni per migliorarla”, ha detto l’assessora del Lavoro, Alessandra Zedda, commentando la pubblicazione dell’avviso per l’attuazione della Misura “Cantieri di nuova attivazione – Annualità 2019” del Programma Integrato Plurifondo LavoRAS.

“Si tratta di un intervento di politica attiva che consente di creare direttamente i cantieri nei Comuni rafforzando i processi di sviluppo del territorio a beneficio di una rapida ripresa economica – aggiunge Zedda – permettendo agli stessi di sviluppare la micro-imprenditorialità locale e di contenere lo spopolamento delle zone interne”. Il provvedimento è finalizzato all’incremento e alla salvaguardia dei livelli occupazionali attraverso politiche di attivazione, incentivi e misure di rafforzamento dell’occupazione, e alla tutela dell’intero territorio regionale attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e archeologico.

“È necessario riprogrammare da subito le risorse economiche per nuovi progetti e consentire ai Comuni e alle piccole cooperative di partecipare ai nuovi bandi LavoRAS, uno degli strumenti messi in campo dalla Regione attraverso cui è possibile ridurre il tasso di disoccupazione incentivando le assunzioni”, conclude l’esponente della Giunta Solinas, al termine di una riunione sulle politiche del lavoro che si è tenuta oggi. I soggetti attuatori, i Comuni in forma singola o aggregata, potranno presentare i progetti sino al 31 luglio, attraverso la procedura disponibile su www.sardegnalavoro.it.