I carabinieri di Silanus (Nu) sono stati inviati a Bosa dalla centrale operativa della Compagnia di Macomer dov’era stato segnalato, in una strada del centro cittadino, un incessante ed inconsueto via vai di giovani. I militari, dopo aver effettuato un appostamento, hanno avuto conferma del traffico ‘anomalo’ ed a quel punto hanno deciso di intervenire e procedere con un controllo di una abitazione.

Dopo le attività di verifica e perquisizione, hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti G.P., 39enne di Bosa, incensurato, perché in casa aveva oltre 10 chili di marijuana in boccioli ed infiorescenze, 700 grammi di hashish, 100 grammi di cocaina, materiale per il taglio della sostanza stupefacente e per il confezionamento, diversi bilancini di precisione e 6.000 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio.

L’importante quantitativo di sostanza stupefacente trovato, e soprattutto la variegata tipologia, ha evidenziato come quella in atto fosse una florida e consolidata attività nota tra gli assuntori del posto. L’attività di prevenzione e contrasto dell’Arma dei Carabinieri proseguirà incessantemente in un delicato ambito che vede coinvolti come assuntori una variegata platea con diverse fasce d’età.

Dopo le formalità di rito l’uomo è stato posto ai domiciliare nella sua abitazione. L’udienza di convalida si è svolta in videoconferenza presso gli uffici del Comando Compagnia Carabinieri di Macomer con la presenza del difensore e l’arrestato, nel rispetto delle regole di settore inerenti le misure di contrasto al fenomeno epidemiologico del Covid-19.