“Fin dal primo momento abbiamo denunciato il problema delle connessioni lente e inaffidabili che interessa un gran numero dei Comuni delle zone interne della Sardegna”. È quanto dichiara Emilio Serra, responsabile di Azione Universitaria Cagliari. “Ancora prima che fossero avviati i primi esami online, abbiamo richiesto al Rettore dell’Università di Cagliari un regolamento che disciplinasse lo svolgimento degli esami ma, ad oggi, non abbiamo ottenuto alcuna risposta. La soluzione non può essere lasciata alla discrezionalità del docente e andare a svantaggio di coloro che non usufruiscono di una buona rete internet”.

Serra si è unito all’appello lanciato dai Deputati di Fratelli d’Italia Deidda e Frassinetti, a tutela degli studenti residenti nelle zone maggiormente penalizzate affinché se ne comprendano le problematiche. “Trovo assurdo – ha dichiarato Deidda – che il destino del percorso di studi dei nostri ragazzi dipenda dalla mancata connessione internet. Alcune linee guida delle più importanti Università italiane, infatti, ribadiscono che a causa di un malfunzionamento del sistema e/o inquadratura non idonea, la prova dell’esame verrà annullata. Ci tengo a sottolineare che esistono delle realtà, soprattutto in Sardegna – circa 40 Comuni – che non godono di una connessione internet regolare e soddisfacente, infatti mi sono già battuto, in passato, a difesa delle Aree più isolate”.

Insieme alla collega Paola Frassinetti e a tutto il gruppo di Fratelli d’Italia, Deidda presenterà un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per sapere quali iniziative intende assumere affinché tutti i ragazzi vengano tutelati.