Riparte tutto tranne il divertimento notturno. I titolari di discoteche, cocktail bar e chioschi non ci stanno e chiedono risposte dal Governo e dalla Regione Sardegna.

È per questo che domani 29 maggio, davanti alla Basilica di Bonaria, si terrà la protesta di questa categoria di lavoratori chiamata “Abbandonight”. Come dire: notte abbandonata. Ma quali sono le soluzioni e le proposte fatte per ripartire in sicurezza? Ad esempio, la mascherina obbligatoria per ballare. Magari con un foro per la cannuccia per il cocktail: il modello è già pronto.

“Si potrebbe partire in sicurezza gradualmente dal 25 giugno, data di sbarco in Sardegna dei voli internazionali”, spiega Nicola Schintu, responsabile del Room club di Cagliari e promotore della manifestazione. Le idee sono state già illustrate all’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa.

Sono più di mille i lavoratori stagionali, soprattutto giovani, tra barman, sicurezza, camerieri, dj, tecnici, addetti alle pulizie, service e manutentori, cassieri, grafici e addetti marketing, fornitori e maestranze varie che rischiano di non poter lavorare quest’estate.