Sbloccare il prima possibile i fondi per le sterilizzazioni di cani e gatti randagi. Lo chiedono alla Regione 35 associazioni che si occupano di animali da affezione e che sono firmatarie di un’appello unitario al governatore Christian Solinas.

“La Sardegna vive una grave situazione di randagismo, derivante in larga misura dal vagantismo di cani padronali, la cui riproduzione, specialmente negli ambienti pastorali, è spesso incontrollata – spiegano le associazioni – Per limitare la riproduzione non pianificata degli animali di affezione e il proliferare di randagi che da essa deriva, la Regione nel 2017 ha avviato un piano straordinario di incentivi per la sterilizzazione. Il piano, realizzato in stretta collaborazione con le associazioni animaliste e con il coinvolgimento diretto dei liberi professionisti veterinari, ha garantito sinora la sterilizzazione di circa cinquecento cani femmina a rischio di riproduzione incontrollata – osservano – Ad oggi, tuttavia, resta senza risposta l ́appello reiterato degli enti del Terzo Settore che ancora attendono la pubblicazione dei bandi affinché le sterilizzazioni possano ripartire”.